Prossimità, transizione ecologica, cultura e intergenerazionalità di Vania Cuppari.
Nel mese di maggio la Fondazione Abitiamo ha presentato quattro proposte progettuali in risposta a bandi promossi da enti pubblici e fondazioni private. Sebbene sia necessario attendere qualche mese per scoprirne l’esito, i progetti sono stati un’occasione per consolidare le collaborazioni già avviate nel corso di questi anni con altri enti presenti sul territorio e per costruirne di nuove.
Le proposte perseguono alcuni degli obiettivi principali della Fondazione, tra cui la promozione di valori di prossimità e mutualismo ma anche di sostenibilità ambientale e rigenerazione urbana; inoltre, sono stati uno strumento per affinare la visione futura di Abitiamo e per immaginare una programmazione che potrà essere perseguita anche tramite la partecipazione a nuove opportunità di finanziamento.
Il primo avviso pubblico al quale ci siamo candidati è stato promosso da Regione Lombardia con l’obiettivo di finanziare progetti collaborativi territoriali che promuovessero la prossimità e favorissero il protagonismo e l’iniziativa del territorio. La Fondazione ha partecipato insieme alla libreria Scamamù, aperta a marzo del 2023, e all’associazione Fuori Mercato, che collaborerà all’interno dell’emporio di comunità Eufemia che sarà inaugurato ad Affori, in via Scherillo, entro la fine del 2023. “Trame di quartieri” è il titolo del progetto che, in caso di esito positivo, permetterà di realizzare percorsi di sostegno alla genitorialità e laboratori per giovani e anziani: dalla cucina ai corsi di lingue, dall’orto condiviso al consumo consapevole; l’arte, la scrittura ma anche il gioco saranno occasioni per rinforzare i legami sociali e per riattivare dinamiche di vicinato che promuovano il mutualismo.
Riguarda invece la transizione ecologica il bando “Effetto Eco”, promosso da Fondazione Cariplo, al quale Abitiamo ha risposto con “Abitiamo sostenibile: la transizione ecologica dalla casa alla comunità”. Il progetto, presentato in partenariato con l’associazione AmbienteAcqua APS e in collaborazione con il Politecnico di Milano e il Municipio 9, prevede la realizzazione di una ricerca in alcuni appartamenti di Abitare nei quali sono stati realizzati i lavori di efficientamento energetico. I risultati verranno utilizzati per creare dei momenti di divulgazione e sensibilizzazione per i soci e i cittadini del Municipio riguardo alle pratiche e ai comportamenti sostenibili che ciascuno può attuare nella propria quotidianità.
Con un taglio maggiormente artistico e culturale è invece “Circolino Niguarda: Rigenerare Comunità”, progetto inviato alla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e ideato in partenariato con Rob de Matt e con le associazioni AbFare e Strabilia. Il progetto prevede la rigenerazione dell’ex Circolino Lavoratori di via Terruggia attraverso lavori di ristrutturazione ma anche tramite la creazione di un gruppo di giovani under 25 che verranno formati per realizzare un’attività di ricerca storica sul Circolino e sul quartiere Niguarda. I laboratori e le attività previste durante l’anno progettuale porteranno alla creazione di una mostra e di una performance in grado di raccontare la memoria del posto.
Per concludere, Abitiamo è stata coinvolta dall’Università Bicocca come partner del progetto “RETI – transizione nelle Età: Territorio e narrazioni per l’incontro Intergenerazionale”, presentato in risposta al bando “Inequalities Research” di Fondazione Cariplo. Con questo progetto l’Università realizzerà una ricerca sui processi intergenerazionali e Abitiamo promoverà dei laboratori e delle iniziative che avranno il fine di far rivivere le sale sociali con attività rivolte ai soci di tutte le età.