“Trame di quartiere” è il nuovo progetto di Fondazione Abitiamo, avviato a settembre e finanziato dal Bando Volontariato di Regione Lombardia. Nove mesi di attività in due quartieri di Abitare Società Cooperativa: Dergano e Scherillo.
L’obiettivo del progetto è quello di creare dei “centri di comunità” che siano prossimi ai contesti abitativi e che permettano di sviluppare e rafforzare i legami sociali in due quartieri periferici della città di Milano. Si vuole, infatti, promuovere una partecipazione attiva dei soci che potranno essere in primo luogo protagonisti e promotori delle attività e del cambiamento. Per fare ciò sono stati scelti due luoghi: da una parte la libreria Scamamù di Dergano che ospiterà le attività a partire da settembre e dall’altra uno spazio in via di costruzione, il futuro emporio culturale Eufemia, sito in via Scherillo. A partire da settembre Scamamù ha avviato la realizzazione di azioni volte al supporto alla
genitorialità, tra le quali la ludoteca spazio giochi settimanale, la mattina alternativa, dedicata ai giochi 0-24 mesi come alternativa al nido e i laboratori ponte, che offriranno proposte ricreative nei giorni di chiusura scolastica prima e dopo le festività per supportare e facilitare le famiglie nell’organizzazione del tempo libero dei figli. Inoltre, una volta a settimana Scamamù si trasformerà in spazio Coworking.
Verranno proposte anche attività rivolte a famiglie, anziani e stranieri con momenti all’aria aperta e finalizzati allo scambio culturale ma anche alla conoscenza più profonda del proprio quartiere. Tra questi vi saranno le gite sul consumo critico e consapevole proposte alle classi, in orario scolastico, e i laboratori di italiano L2 che promuoveranno l’utilizzo della lingua italiana in maniera divertente e informale attraverso laboratori pratici di cucina, disegno, ginnastica e movimento, giardinaggio, cucito, giochi e passeggiate per il quartiere.
A gennaio nello spazio di Eufemia, in via Scherillo, partirà la cucina di quartiere, un laboratorio in cui i partecipanti insegneranno e impareranno ricette di famiglia, legate al territorio di provenienza e alla storia personale. Ma anche passeggiate linguistiche finalizzate ad apprendere parole e frasi in diverse lingue e dialetti fino alla realizzazione di un orto di comunità di piante aromatiche presso lo spazio esterno di Eufemia. Un’altra rosa di attività sarà dedicata all’apprendimento con laboratori di lingua inglese, dei laboratori di ginnastica cognitiva, alfabetizzazione digitale e di cittadinanza digitale consapevole. Infine, non mancherà uno spazio dedicato ai laboratori artistici ed espressivi tra cui un laboratorio di graffiti, un laboratorio di scrittura creativa e un corso di fumetto e illustrazione.
Per avere maggiori informazioni sulla calendarizzazione delle attività, è possibile consultare i canali social di Scamamù, Eufemia e Fondazione Abitiamo.